Primo viaggio in camper, dove andare?

Dove andare primo viaggio in camper?

Se state programmando il vostro primo viaggio in camper e non avete mai provato questo tipo di esperienza, non preoccupatevi: il camper è un mezzo facile da guidare. Sebbene molti siano intimoriti dalle dimensioni, guidare un camper è molto simile a guidare un’automobile. Nel caso dei camper mansardati, potrebbe sembrare un po’ più complicato a causa del letto sopra la cabina, che può alterare la percezione dell’altezza. Tuttavia, con un van, un semintegrale o un motorhome, la percezione dell’altezza è molto semplice e intuitiva.

Viaggiare in camper è semplice, ma è sempre consigliabile iniziare con viaggi vicini a casa, in zone già conosciute. In questo modo, potrete concentrarvi sull’abitabilità, sull’organizzazione dei contenitori e sulla gestione dei serbatoi. Ad esempio, un serbatoio da 120 litri può sembrare enorme, ma all’inizio potrebbe risultare insufficiente perché a casa siamo abituati a utilizzare molta più acqua.

Per quanto riguarda la scelta delle mete, noi vi consigliamo di coinvolgere tutto l’equipaggio per il vostro viaggio in camper. Chiedete ai bambini qual è la loro destinazione preferita, quindi ascoltate i desideri della parte femminile e della parte maschile della famiglia.

Grazie alla flessibilità e all’adattabilità del camper riguardo ai luoghi dove dormire, mangiare e cosa visitare, è importante che ogni componente della famiglia sia soddisfatto della propria vacanza. Questo aspetto è fondamentale, poiché spesso si visitano luoghi che, con altri mezzi come l’auto o il treno, sarebbero difficilmente raggiungibili. Fare una deviazione dal proprio itinerario è estremamente semplice con il camper, permettendo di esplorare posti nuovi e inaspettati.
Per il primo viaggio, la vostra Regione è il luogo ideale. Spesso le persone non conoscono bene la propria Regione e le città che ne fanno parte. Visitare una città a 50 o 100 km di distanza può essere un’esperienza sorprendente, consentendovi di scoprire meglio le meraviglie locali.

Viaggio in camper per principianti

Quando si parla di viaggi in camper per principianti, è importante ricordare che non esistono veri e propri principianti. Viaggiare in camper è molto semplice, e le preoccupazioni riguardo l’ingombro, la funzionalità e l’abitabilità del camper sono spesso infondate. Nella pratica, tutto si rivela molto più facile di quanto si possa immaginare.

Le operazioni da gestire sono semplici e la guida del camper è altrettanto intuitiva. L’obiettivo principale deve essere la felicità di tutti i componenti della famiglia e la libertà di creare un viaggio su misura.
Spesso, nel noleggio, ricordiamo ai nuovi camperisti di guardare i nostri video tutorial su YouTube, che offrono suggerimenti utili per affrontare la loro prima vacanza in camper. Questi video sono pensati per aiutare a dissipare eventuali dubbi e rendere l’esperienza ancora più piacevole e senza stress.

Per i camperisti principianti, non esistono limiti di destinazione, infatti anche un principiante può tranquillamente intraprendere un viaggio importante, come un tour nel Nord Europa. Infatti, dopo un breve periodo di pratica, si acquisisce rapidamente la dimestichezza necessaria per una guida serena e sicura.

Per quanto riguarda i consumi energetici, non ci sono più problemi grazie alle moderne batterie dei camper, spesso supportate da pannelli solari. Questo elimina praticamente ogni preoccupazione legata all’energia.

È invece necessario prestare maggiore attenzione al consumo di acqua. A casa, utilizziamo grandi quantità di acqua senza pensarci, ma l’esperienza in camper insegna a gestire questa risorsa con maggiore attenzione, promuovendo una consapevolezza verso la sostenibilità. Imparare a fare docce brevi e a utilizzare l’acqua con parsimonia diventa una parte importante del viaggio, contribuendo a ridurre l’impatto ambientale.

Come diciamo sempre, è possibile fare una doccia con soli 2 o 3 litri di acqua e lavarsi bene. Questo può diventare anche un’ottima lezione per i ragazzi, insegnando loro ad aprire il rubinetto per bagnarsi, chiuderlo per insaponarsi e riaprirlo solo per sciacquarsi.

Per quanto riguarda il dormire in camper, sostare nelle aree attrezzate, nei campeggi o negli agri-campeggi rappresenta una piacevole scoperta del territorio in sicurezza.

I camperisti più esperti spesso amano sostare in libera, cioè in luoghi non protetti. Questo non significa fermarsi lungo autostrade e superstrade, ma piuttosto in aree residenziali tranquille. È importante, però, essere sempre pronti a mettere in moto e spostarsi rapidamente se necessario, per garantire la sicurezza del viaggio.

Vi consigliamo di parcheggiare in luoghi dove non sia necessario fare più di una manovra per partire rapidamente. Prima di andare a dormire, è importante osservare ciò che c’è intorno a voi facendo un giro per familiarizzare con l’ambiente circostante.

Adottando queste precauzioni, è estremamente raro che possano verificarsi problemi. I racconti di inconvenienti tra i camperisti sono davvero rari, e parliamo con un’esperienza di 50 anni nel settore.

Viaggiare in camper: regole da sapere

Prima di partire per un viaggio in camper, è importante conoscere alcune regole fondamentali per evitare inconvenienti e garantire un’esperienza piacevole.

Innanzitutto, è essenziale avere una buona percezione delle dimensioni e dell’altezza del veicolo, nonché della capacità dei serbatoi d’acqua. La parte elettrica non richiede conoscenze particolari, poiché i camper moderni sono dotati di sistemi intuitivi.

È fondamentale prestare attenzione allo scarico delle acque grigie, ovvero l’acqua utilizzata per la cucina e il lavandino, che viene raccolta in un serbatoio dedicato. Questo serbatoio deve essere svuotato regolarmente negli appositi punti di scarico presenti nelle aree camper, negli agricampeggi o nei campeggi. Seguendo queste semplici regole, potrete godervi il vostro viaggio in camper in tutta tranquillità.

La cassetta dei wc, con una capacità di 18 litri, è estremamente semplice da trasportare e svuotare, presso un distributore, o meglio ancora in uno scarico dedicato di un campeggio o presso un camper service. Queste operazioni sono molto semplici e pratiche, anche per chi non le ha mai fatte prima. Una cosa che ci fa sempre sorridere è che, quando si tratta degli scarichi, spesso è l’uomo a occuparsi della gestione sia delle acque grigie che della cassetta del wc.

Inoltre, è importante prestare attenzione a come si collocano gli oggetti all’interno dei pensili per evitare che si muovano durante il viaggio. Questo è particolarmente rilevante sulle nostre strade spesso sconnesse, dove oggetti mal posizionati possono causare rumori fastidiosi.

Per quanto riguarda le temperature, il camper non è così caldo come si potrebbe pensare. Oggi è comune installare condizionatori, che funzionano solo con la corrente a 220V disponibile nei campeggi. Tuttavia, le numerose finestre del camper favoriscono un efficace ricambio d’aria, mantenendo l’ambiente fresco e confortevole durante la maggior parte delle ore notturne.

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