Due mete gourmet da non perdere in Toscana visitatele in camper
- 28 Dicembre 2020
- Viaggi e Itinerari
- Posted by Enrico Citi
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Noi italiani siamo un popolo di buongustai e non c’è incentivo maggiore che ci spinga a spostarci di una meta gourmet dove assaporare squisiti manicaretti.
Non è solo una questione di gola, o una necessità imposta dall’organismo, per noi il cibo è cultura.
È la capacità e l’arte di trasformare ciò che la natura ci offre, è il simbolo dell’ospitalità e della convivialità che caratterizzano il nostro popolo, è un rituale che scandisce i diversi momenti della giornata e che trasforma il pasto in un momento di condivisione.
In questo strano periodo in cui le misure anti-COVID hanno posto un blocco a tutti i viaggi, per la prima volta la stampa ha puntato i riflettori sul turismo in camper, settore solitamente negletto e poco
Il camper non rappresenta solo un mezzo per viaggiare in sicurezza, ma è anche il “veicolo” ideale per assaporare al meglio la nostra terra.
La Toscana è una terra di sapori semplici ma eccellenti. Non solo le mete più famose, ma ogni piccolo paese ha le sue meraviglie da scoprire. Non resta che mettere in moto e partire.
Il Chianti è la destinazione più decantata della nostra terra. Il camper vi permetterà di dormire nell’affascinante scenario dei filari di vigne e soffermarvi ad esplorare ogni borgo. Una sosta ideale è il Castello di Verrazzano, un luogo carico di storia che potrete visitare e da cui potrete ammirare le colline che hanno reso famosa la nostra terra, magari gustando un buon bicchiere di vino.
Lungo la strada potrete fermarvi a Panzano a comprare la carne migliore della zona all’Antica macelleria Cecchini, un must per chiunque attraversi le strade del Chianti.
Cercate di arrivare verso la tarda mattinata così potrete approfittare dell’aperitivo a base di crostini con la salciccia e vino rosso gentilmente offerto.
Il Castello di Brolio del Conte Ricasoli
La vostra prossima meta è il Castello di Brolio del Conte Ricasoli. Anche qui potrete ammirare un castello ricco di storia, godere del panorama e dell’ottimo ristorante. Se avete bevuto troppo, e da queste parti non è affatto insolito, non preoccupatevi, potrete godervi una piacevole siesta nel vostro camper.
Anche qui non dimenticate di acquistare un po’ di buon vino, il garage del camper esiste proprio per questo!
Nel viaggio di ritorno verso Firenze ogni borgo richiamerà la vostra attenzione, avrete l’imbarazzo della scelta ma vi consigliamo una sosta per visitare la Pieve di San Pancrazio.
Ricordatevi: non potete ripartire prima di aver assaggiato la schiacciata con l’uva alla Bottega Pane e Vino!
Alta val di Cecina
La seconda meta è un po’ meno conosciuta, ma dal punto di vista gastronomico è un vero paradiso. Parliamo dell’Alta Val di Cecina.
Da non perdere una “mangiata” alla Trattoria del Pettirosso a Monteverdi Marittimo dove potrete gustare il miglior coniglio della vostra vita e se la fame non si placa è il turno dell’Osteria del Ghiotto a Canneto con uno strepitoso pasto a base di tortelli e fiorentina.
Per smaltire tutte queste prelibatezze concedetevi una visita al Museo della Geotermia di Larderello, una passeggiare nella foresta di Monterufoli-Caselli o un’interessante escursione tra le fumarole e le “putizze” di Sasso Pisano.
Non potrete ripartire senza aver visitato la miniera di Montecatini Val di Cecina, un’esperienza unica, ideale anche per le famiglie con bambini.
E se vi venisse voglia di fare un tuffo, potrete optare per un bagno nelle acque cristalline del fiume Cecina.
D’inverno vi conviene spingervi fino alle calde acque delle Terme di Sassetta e poi proseguire verso al mare.
Insomma è proprio il caso di dire, andate dove vi porta il… camper!