Non solo Pisa – Strada del vino delle Colline Pisane in camper

Un viaggio fuori dall’uscio

La bellezza del viaggio non sta nella meta ma nel percorso.
Tra paesaggi verdi e vini conosciuti in tutto il mondo, vi portiamo alla scoperta del territorio delle colline Pisane.

La strada del vino

Quando desideriamo viaggiare, spesso la nostra voglia di visitare nuovi posti ci conduce lontano da casa, in questo modo ci dimentichiamo della bellezza del territorio che ci circonda.

Una delle meraviglie che fa parte del nostro patrimonio regionale è quella del territorio delle colline pisane, caratterizzato da piccoli borghi e noto per la produzione di vini di fama mondiale.

Avete mai percorso la strada del vino delle Colline Pisane?
Un percorso di ben quaranta chilometri attraverso la Valdera e il Valdarno Inferiore fino alla Val di Cecina, in uno scenario tipicamente toscano.
Passeggiando tra le strade del vino potrete degustare un bel Chianti DOCG, a base di Sangiovese e dal vivace colore rosso rubino o un Bianco Pisano di San Torpè DOC, vino dal sapore secco, armonico e delicato da bere fresco e giovane, a base di Trebbiano Toscano e, in percentuale minore, di altri vitigni bianchi quali il Vermentino e lo Chardonnay.

Il nome deriva dal centurione romano Terpezio, venerato come santo dalla Chiesa cattolica, cortigiano di Nerone e da questi fatto decapitare a Pisa il 29 aprile 68 a seguito della sua conversione al cristianesimo. Oltre al vino, storia e cultura, la strada del vino è anche olio toscano, pecorino e tartufo!

Per degustarli http://www.stradadelvinocollinepisane.it/language/it/dove-degustare/

Dove siamo?

La nostra sede si trova nel Comune di Crespina e Lorenzana due piccoli borghi che mostrano paesaggi da cartolina. Non a caso qui si trovano le più belle ville signorili delle Colline Pisane. Crespina è anche importante centro florovivaistico specializzato nella moltiplicazione della vite dove da secoli si allevano le civette, alle quali è dedicata ogni anno il 29 settembre un’antichissima festa popolare.

Una prima sosta partendo dalla nostra sede potrebbe essere nella Tenuta di Torre a Cenaia (dove potete anche dormire).

Lorenzana è il “balcone” sul panorama delle Colline Pisane, una vera oasi di serenità dove il tempo sembra essersi fermato, caratteristica nel periodo autunnale per le numerose decorazioni con le zucche per la ricorrenza della festa di Ognissanti. La strada del vino non termina qui, continuiamo quindi il suo percorso tra borghi mozzafiato e prodotti locali che manderanno in estasi le vostre papille gustative.

Fauglia

Fauglia è un piccolo centro di origine medievale, ha avuto il suo periodo di massimo splendore nel Settecento, quando furono costruite le ville abitate da letterati e artisti della corrente dei Macchiaioli.

Tra le opere architettoniche di maggior rilievo abbiamo:

• la chiesa di San Lorenzo, in stile neorinascimentale
• il palazzo comunale
• il Teatro Comunale

Nelle ex carceri ottocentesche del borgo si trova anche il grazioso museo Kienerk che ospita molte delle opere del noto artista poliedrico. Per quanto riguarda il palato vi consigliamo una degustazione presso: Fattoria Uccelliera un luogo incantato, immerso nel verde che offre prodotti artigianali come vini di produzione locale, Olio Extra Vergine di Oliva e il tradizionale Vin Santo accompagnato dai famosi Cantucci toscani.

Lari

Lari si caratterizza per l’imponente Castello dei Vicari, di origine medievale. Ex carcere, oggi ospita un museo interattivo che illustra i misteri che ancora aleggiano nelle sue stanze. Sotto il castello troviamo le botteghe di prodotti tipici della tradizione artigiana, famosa anche per le ciliegie alle quali è dedicata a fine maggio la sagra. Nei dintorni, visitate i borghi rurali di Casciana Alta e Usigliano, con il suo piccolo ma interessante Museo delle Attività Agricole.

Casciana Terme

Casciana Terme è famosa per le sue le terme e il benessere.
Le proprietà dell’acqua, note già agli Etruschi, la rendono ottimale per la cura di artrosi e reumatismi. L’ampia piscina balneoterapica esterna delle Terme di Casciana è un luogo di relax per tutti. Molti i sentieri a piedi che partono da qui e portano sulle colline, una vera delizia per gli amanti della bicicletta o MTB.

Terricciola

Il clima e il terreno fertile di Terricciola permettono la produzione di vini di alta qualità che incuriosiscono e attraggono intenditori e enologi da tutto il mondo. Anche per questo motivo gli viene dato il nome di “Città del vino”.

La presenza di numerose cantine unita alla tradizione e al culto del vino, permette alla città di ospitare alcuni tra i più importanti eventi legati al vino:

• il primo sabato di luglio la Notte Bianca
• il secondo sabato di Agosto Calici di stelle
• a metà settembre la tradizionale Festa dell’uva e del vino.

Una città che offre non solo il buon vino ma molto altro. Tra i punti di interesse vi consigliamo di visitare il Santuario della Madonna di Monterosso, la Badia Camaldolese di Morrona, la Villa Gherardi del Testa e l’ipogeo del Belvedere, che ricorda le origini etrusche del borgo. Per una pausa ristoro vi consigliamo la Tenuta Podernovo dove potrete degustare la cucina locale accompagnata dai pregiati vini che Terricciola offre, inoltre la tenuta offre, per chi lo desiderasse, delle confortevoli camere per il pernottamento.

Lajatico

Qui è nato il celebre tenore Andrea Bocelli e qui si trova il Teatro del Silenzio, anfiteatro naturale dove ogni anno a luglio si tiene “il concerto” del Maestro, a cui prendono parte personaggi di spicco del panorama musicale internazionale. Il resto dell’anno resta vuoto, senza palco e platea (da qui il termine ‘silenzio’). Da vedere nelle vicinanze la Rocca di Pietracassia e la Villa Medicea di Spedaletto.

Peccioli

Peccioli ha uno skyline inconfondibile, definito dal campanile della Chiesa di San Verano. Il borgo presenta un grazioso centro storico, caratterizzato da installazioni di arte contemporanea.

Se viaggiate in presenza di bambini, non potete rinunciare ad una visita al Parco Preistorico e alle ricostruzioni di dinosauri a grandezza naturale, o in alternativa potete divertirvi nel parco urbano “Pecciolo Avventura”.

Nelle frazioni intorno, suggeriamo varie tappe per rendere la giornata piacevole e ricca di esperienze:

• Il Giardino Sonoro di Ghizzano dove potrete degustare ottimi vini,
• l’Osservatorio Astronomico di Libbiano
• la cappella di Benozzo Gozzoli a Legoli.

Montopoli Val d’Arno

Un tempo castello conteso tra Pisa, Firenze e Lucca, Montopoli in Val d’Arno mostra ancora una struttura urbanistica medievale, come testimoniano l’Arco di Castruccio o la Torre di San Matteo. Le tracce del passato si ritrovano visitando il Museo Civico Guicciardini o assistendo, a settembre, alla tradizionale Disfida con l’Arco.

Nei dintorni il Santuario della Madonna di San Romano è una tappa obbligata per i devoti, così come vale una visita alla Varramista, oggi cantina e villa con giardino all’italiana.

San Miniato

A metà strada tra Firenze e Pisa, San Miniato vanta un centro storico testimone di un passato importante.

Dall’alto della Rocca di Federico II si gode di un panorama mozzafiato. Oltre ad offrire un interessante sistema museale con edifici civici e religiosi, San Miniato è noto soprattutto per il tartufo bianco che potrete assaggiare in numerosi ristoranti presenti in tutto il borgo dal carattere tipicamente medievale.

Palaia

Palaia nota per i meravigliosi resti della sua rocca medievale, raggiungibili dalle stradine dall’andamento a chiocciola, è famosa anche per il territorio ricco di tartufi.

Da vedere la Pieve romanica di San Martino e la Chiesa di Sant’Andrea.
Nei dintorni, ci sono borghi tutti da scoprire come Montefoscoli, con il Museo della Civiltà Contadina e il misterioso tempio di Minerva Medica e il borgo-castello di San Gervasio. Inoltre avrete la possibilità di effettuare molteplici degustazioni, tra i paesi abbandonati di Toiano e Villa Saletta (purtroppo non più visitabile). Per la notte c’è un punto di sosta camper presso l’Aviosuperficie Valdera tel. 0587-608124.

Il mattino dopo presso la Savini Tartufi potrete dedicarvi alla Caccia al tartufo (4 ore) comprensiva di pranzo degustazione (€ 100 per i clienti Caravanbacci anziché €110 dal 1/1 al 9/9- ; € 115 anziché € 130 dal 10/9 al 31/12) o semplicemente fare una degustazione di tartufo (merenda o pranzo) http://www.savinitartufi.it/it/truffle-experience/ (sconto 10%).