Alla scoperta dell’Arte Toscana in camper: Pisa, Firenze e Ville Lucchesi
- 26 Febbraio 2021
- In Evidenza, Viaggi e Itinerari
- Posted by Enrico Citi
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I tempi sono ancora incerti ma la voglia di viaggiare aumenta sempre di più e l’unico antidoto davvero efficace è iniziare a programmare la prossima gita fuori porta.
La Toscana, con i suoi scenari che sembrano dipinti da un abile artista, l’ottimo cibo e la cultura del vino, i minuscoli borghi e le città che custodiscono grandi gioielli artistici e architettonici, è la meta perfetta per un weekend on the road.
Terra di arte, natura e grandi piaceri enogastronomici, questa regione costellata di meraviglie vi regalerà esperienze davvero indimenticabili e rigeneranti.
Giorno 1
Pisa e la torre pendente: nell’immaginario dei turisti internazionali la Torre di Pisa è, insieme al Colosseo, il monumento più rappresentativo del nostro paese. L’insolita pendenza da sempre alimenta il fascino del monumento che, sfidando tutte le regole architettoniche, resiste da secoli nonostante l’aspetto pericolante. Tra il 1350 ed il 1372 Tommaso Pisano inserì la cella campanaria, che ospita ospita sette campane, una per ogni nota musicale.
Curiosità: la campana di San Ranieri, associata alla nota Re, era definita la “Campana del Traditore” perché suonava quando un traditore veniva condannato a morte. Si narra che il mesto suono della campana riecheggiò anche quando il Conte Ugolino, celeberrimo protagonista dell’Inferno dantesco, subì l’infausta sorte mortifera.
Giorno 2
Le ville Lucchesi: Circondate dalle colline, questi maestosi palazzi di campagna costruiti come residenze estive dall’aristocrazia lucchese a partire dal XV secolo, rappresentano affascinanti tesori nascosti delle terre toscane.
La struttura delle ville lucchesi è propria di un’opera d’arte: ampi e arborati giardini, portici, saloni, affreschi e statue, parchi con vasche, pescherie e laghetti.
Da Villa Bernardini, affascinante esempio dell’architettura tardo rinascimentale, alla maestosa facciata barocca di Villa di Camigliano (Torrigiani), annunciata da quel magnifico viale di cipressi secolari. Un itinerario inaspettato e sorprendente, a spasso tra sontuosi giardini costellati di rarità naturali e architetture suggestive.
Giorno 3
Le perle artistiche fiorentine, Uffizi e Palazzo Vecchio: alla scoperta della bella Firenze, culla del rinascimento e custode di alcune tra le perle più preziose del patrimonio artistico internazionale. La Galleria degli Uffizi rappresenta senza dubbio uno dei più celebri musei al mondo ed ospita alcuni capolavori assoluti dell’arte di tutti i tempi. La sua superba collezione di opere d’arte deriva, come nucleo fondamentale, dalle collezioni dei Medici, arricchite nei secoli da lasciti, scambi e donazioni. Palazzo Vecchio rappresenta la migliore sintesi dell’architettura civile trecentesca cittadina ed uno dei palazzi civici più conosciuti d’Italia.
Chiamato in origine Palazzo dei Priori o Palagio Novo, oggi ospita il Sindaco di Firenze e vari uffici comunali. Vi si trova inoltre un museo, che conserva intatte le magnifiche sale dove lavorarono artisti come Giorgio Vasari, e dove sono esposte le opere di Michelangelo Buonarroti, Donatello e Verrocchio.